Il visconte dimezzato

Il visconte dimezzato
«Nella guerra tra Austria e Turchia del 1716, il visconte Medardo di Terralba viene colpito da una cannonata turca in pieno petto e torna a casa dimezzato. Questo truculento inizio dà l´avvio a una fiaba cadenzata come un balletto, nella quale attorno al mezzo-visconte si muovono e s´affannano sudditi più dimezzati di lui: il dottor Trelawney la cui scienza trascura gli esseri umani, il carpentiere Pietrocchiodo che costruisce mirabili ordigni cercando di non pensare che sono forche, l´astratto moralismo dei profughi ugonotti, il decadente edonismo del lazzaretto dei lebbrosi. È una fantasia paga del fuoco di fila delle sue trovate, questa di Calvino, o una pensosa allegoria della condizione dell´uomo contemporaneo sempre "alienato", mutilato, impossibilitato a raggiungere l´integrità, la completezza?»