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Opere complete - Vol. VII.Scritti 1938-1940

Opere complete - Vol. VII.Scritti 1938-1940

Opere complete - Vol. VII.Scritti 1938-1940

Pròleg: A cura di Rolf Tiedemann, Hermann Schweppenhauser

Traducció: Edizione italiana a cura di Enrico Ganni

Editorial: Einaudi

Pàgines: 585

Any: 2006

EAN: 9788806182168

114,60 €
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Sapeva che per lui e per i suoi compagni di esilio l´esistenza sarebbe diventata ancora più difficile allorché il conflitto - giudicato ormai inevitabile dopo l´annessione tedesca dell´Austria e di gran parte della Cecoslovacchia - avrebbe coinvolto la Francia, il paese che da molti anni lo ospitava. Si aggiunga che anche dall´Unione Sovietica, in cui molti intelettuali avevano riposto le proprie speranze, giungevano segnali inequivocabili, ultimo fra i quali il patto Hitler-Stalin nell´estate del 1939. In questa situazione, ulteriormente aggravata dai costanti problemi di mera sussistenza, Benjamin riuscì tuttavia a tornare su Kafka, uno dei suoi autori prediletti, a redigere un nuova stesura di Infanzia berlinese intorno al millenovecento, e soprattutto ad affrontare quel libro su Baudelaire che, se fosse stato portato a termine, sarebbe senza dubbio diventato una delle sue opere più significative. Del vastissimo materiale accumulato su questo tema, il presente volume propone per la prima volta in italiano il saggio La Parigi del secondo Impero in Baudelaire, la rielaborazione del medesimo testo (Su alcuni motivi in Baudelaire), l´edizione integrale di Parco centrale, le Note sui Quadri parigini di Baudelaire nonché una serie di frammenti anch´essi inediti in Italia. Espressione definitiva dell´atteggiamento estremo del filosofo berlinese sono infine le celebri tesi Sul concetto di storia, redatte nella primavera del 1940. Poco prima dell´ingresso della Wehrmacht a Parigi il 14 giugno, Benjamin lasciò la città, approdando dopo diverse tappe a Port Bou, nei Pirenei. Da qui intendeva attraversare la frontiera e raggiungere la Spagna. Venne tuttavia respinto dalle guardie di frontiera spagnole, e temendo di essere riconsegnato ai tedeschi si tolse la vita nella notte tra il 25 e il 26 settembre.

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