Viaggio della saggezza

Tra le più importanti e originali creazioni artistiche e filosofiche del Medioevo, l´Anticlaudianus di Alano di Lillà (qui presentato insieme al Discorso sulla sfera intelligibile, che ne costituisce una importante integrazione) conobbe un´incessante fortuna e diffusione sino alla metà del 1500, in tutti i Paesi d´Europa. Il suo autore, conosciuto come Doctor Universalis per la vastità dei suoi interessi e delle sue conoscenze, si pone come una delle figure più complesse della sua epoca. Nell´opera si teorizza il ritorno sulla Terra all´Età dell´Oro attraverso la creazione di una "monarchia filosofica" in grado di distruggere i Vizi e riportare il cosmo alle leggi di cui la Natura è garante. Ma ciò è possibile soltanto previa l´ascesa dell´anima attraverso le regioni celesti sino a raggiungere la sede di Dio per recuperare, secondo lo schema platonico dell´anamnesi, la cognizione della propria origine divina. Nel subordinare rigorosamente la prassi, e principalmente la prassi politica, alla speculazione metafisica, Alano giunge ad elaborare una delle più preziose e coerenti concezioni filosofiche del suo tempo e non solo, i cui sviluppi troveranno il massimo compimento nell´opera di Dante.