La forma minima della felicità

La forma minima della felicità
19,30 €
Sense existències ara
Rep-lo a casa en una setmana per Missatger o Eco Enviament*
Luce vive barricata in casa, vegeta sul divano, mastica fette biscottate davanti a Canale 32, il canale monotematico di televendite perenni di anelli e bracciali. Ha perso il lavoro e l´appartamento 51, l´unica sua entrata finanziaria, è sfitto da un po´. In casa tutto è a terra, le mensole, i libri, i cassetti, e i giorni e le notti si susseguono senza tempo. Un giorno irrompe nella sua vita Bambina, Viola, cinque anni, figlia di Yuri, suo fratello, che non vede da un Natale passato, anni fa. Bambina è muta, ha deciso di non parlare più. "Pensavo mi avrebbe seguita, con i cani succede così, invece era lì, di sale". Bambina non parla, ma telefonerà a Canale 32. Non parla, ma scriverà numeri su post-it fluorescenti. Non parla, ma appiccicherà quadrati colorati sulla porta di Luce, e poi giù per le scale e sotto il portico. Creerà tappe di foglietti di carta che Luce seguirà uno dopo l´altro uscendo finalmente in strada. Bambina sarà il tramite, il punto di contatto tra le persone importanti del passato di Luce e quelle che le si avvicineranno in futuro, come Morgan, il ragazzo che risponde a Canale 32. Luce inizierà a lavorare in una libreria e per andarci dovrà prendere la metro, un tram, fare circa settanta passi e superare l´incrocio. È una storia sulla solitudine e sul tempo, che ti attraversa lo stesso, anche se tu rimani immobile, fino a che non arriva nella tua vita una bambina.